2 dic 2013

PANNELLI FOTOVOLTAICI DALLE ARANCE...L'ITALIA DI OGGI NON E' SOLO DISTRUZIONE!!!!


Dalle arance: la rivoluzione del progetto “Sagro”



Come sempre il genio, e le capacità degli Italiani non muoiono mai...nonostante i Poteri Internazionali abbiamo cercato di distruggere le nostre potenzialità..... Non dobbiamo mai scordare che gli Italiani e l'Italia, così ricchi e ricca, hanno sempre creato senso di competizione in tutti gli altri paesi...che avrebbero voluto impossessarsi di ciò che ci appartiene!


Ecco una bellissima notizia, ma ce ne sono tantissime come questa, che mettono in luce la parte più bella dell'Italia e non soltanto le solite schifezze che propinano i Media Nazionali di ogni categoria........L'Italia e la sua collettività OGGI non è soltanto "colore NERO" come vogliono farci credere, ma continua ad avere "TUTTI I COLORI DELL'ARCOBALENO". E' importante che noi continuiamo a cercare le BUONE NOTIZIE per impedire il terrorismo psicologico a cui siamo sottoposti, e in questo modo, con maggiore serenità pur nella consapevolezza che ci sono problemi da risolvere, POTREMO AVERE PIU' LUCIDITA' PER CAPIRE QUALI SOLUZIONI COLLETTIVE SERVONO.

LEGGETE QUANTO SEGUE TRATTO DA CN MEDIA:

Catania 29.11.2013 (CN) - Anche dagli scarti delle arance si può produrre energia. In Sicilia è stato avviato il progetto "Sagro" che prevede di creare pannelli fotovoltaici dai prodotti locali. L'idea è della Facoltà di Agraria di Catania e del Consiglio nazionale delle ricerche (Dipartimento energia e trasporti di Messina) insieme ad alcune aziende private: Jo consulting, Ortogel, Anmr e Tozzi Renewable Energy.

L'obiettivo è sostituire una materiale come il silicio, usato abitualmente nei pannelli fotovoltaici, con un prodotto naturale. La sostanza "preziosa", che dovrebbe essere estratta allo scopo, è quella che determina i pigmenti coloranti delle arance. Le bucce di arance, infatti, sono candidate ideali, ma si parla anche degli scarti del melograno.

Le opportunità che un progetto come Sagro potrebbe determinare per la Sicilia sono enormi. Si parla di nuova occupazione per la creazione dei moderni pannelli fotovoltaici, ma anche di una nuova fase di sviluppo in campo agricolo. Un progetto che, oltretutto, è a impatto zero per l'ambiente. I nuovi pannelli serviranno il settore dell'edilizia, ma potranno essere usati anche per ricaricare pc, tablet e cellulari.

Per Alessandra Gentile, docente ordinario di Arboricoltura generale e Coltivazioni arboree, "dipenderà dalle industrie decidere come di utilizzare il progetto. Ma si tratta di un'opportunità per avere energia quasi a costo zero e con un marchio territoriale".

1 dic 2013

UN NEGOZIO ... SI, MA GRATUITO !! ANCOR PIU' DEL BARATTO !!




Le parole «date e prendete» esprimono, riassumono l'iniziativa di un negozio gratuito lanciato a Forest all'inizio
del mese d'agosto.

Non si tratta nemmeno di baratto, poiché viene rifiutato qualsiasi cambio valuta, qualsiasi calcolo.

Potremmo così venir via con un servizio completo di piatti pur essendo arrivati a mani vuote.

Nemmeno la pubblicità, solo il passaparola.

Aperto ogni giovedi e domenica, dalle 14 alle 18, il negozio gratuito non si svuota.

All'interno, le persone rovistano fra la moltitudine di oggetti e vestiti ammucchiati nei 20mq al 195 dell'interrato di Forest a Saint-Giles.

Piatti, stoccaggi, peluches, libri, cd, dvd, scarpe...

Gli oggetti ingombranti creano un repertorio di piccoli annunci: una colonna «io offro», una colonna «io cerco», creando un circuito autonomo, (così spera l'equipe del negozio gratuito), che si svilupperà.

Le iniziative di questo genere, vicine ai «mercati gratuiti» ed altri «grandi doni», sono molteplici: una preoccupazione ecologica di condividere l'abbonzanza e di riutilizzare ciò che può esserlo, una preoccupazione economica, sociale e una dimensione relazionale, poiché un negozio o un mercatino gratuito sono anche un luogo d'incontri e di multiculture. Iniziative da disseminare un po' ovunque.


Fonte: AgendaPlus Octobre 2013 n° 251
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