7 nov 2012

L’EVOLUZIONE DEL CUORE : I BATTITI CARDIACI E LA MUSICA A 432 HERTZ

Le frequenze fondamentali della Vita, a partire dal battito cardiaco fino alla geometria della creazione, risuonano con l'accordo a 432 hertz

In questo nostro III Millennio di passaggio in “progress” verso quella che è diffusamente chiamata Nuova Era, e che non è altro che il Ritorno ad una Nuova Coscienza Collettiva, in cui ogni popolo di ogni regno (umano, animale, vegetare, minerale) della Madre Terra entrerà in armonia e compenetrazione, si sta riscoprendo in modo dilagante, che è sempre esistita ed esiste una coerenza e armonia aurea tra il suono e le pulsazioni vitali dell’intero Universo, quell’Universo Intelligente che attraverso tali  frequenze-vibrazioni ha sempre cercato di esprimere sé stesso e la sua natura.



A Cosa può servire sapere tutto ciò?


Utilizzando le parole di Andrea Doria :
La scienza oggi ci dice che nell'Universo tutto è energia in vibrazione. Il ritmo vibratorio di un oggetto, compreso il corpo umano, si chiama risonanza e un suono è “la vibrazione di un corpo elastico che si trasmette all'elemento circostante (aria) e si propaga attraverso condensazioni e rarefazioni molecolari periodiche a onda, vibrando per simpatia non solo con gli strumenti della stessa nota, ma anche con multipli e sottomultipli della sua frequenza.”

Questo significa che se i ritmi vibratori e quindi le risonanze che ne seguono sono disarmoniche, anche ciò che si propagherà sarà disarmonia, che protratta nel tempo genera una sorta di “caos” o sconquasso; ciò significa che se gli esseri umani vengono sottoposti per lungo tempo ad uno sconquasso, invisibile, che penetra e intacca le vibrazioni delle stesse cellule, sarà portato in misura sempre maggiore ad uno sconquasso psichico e fisico, con produzioni di emozioni negative e conseguenze fisiche analoghe.

Ma l’umano ha subito ciò fin dal 1939 epoca in cui la produzione musicale esistente inizò ad utilizzare frequenze incoerenti che producevano vibrazioni disarmoniche, attraverso l’uso di accordi a 440 hertz.
Il battico del cuore umano ha continuato ad utilizzare le frequenze vibratorie dell’Universo ma lentamente la disarmonia ha influenzato pesantemente il suo funzionamento...
si potrebbe pensare che spesso a condotto ad arresti cardiaci ?


Ciò che si nota, senza alcun dubbio, è il tentativo deliberato di alterare le frequenze, portando così ad una forzata incrinatura nelle armonie musicali, e quindi nell’armonia dell’essere umano collettivo, per primo, il quale lo ha diffuso, a sua volta, nell’ambiente circostante.


Perciò per dare un contributo all’affermazione di una Nuova Era occorre anche incominciare a comporre musica in modo coerente e in armonia, abbandonando le vecchie frequenze ed utilizzando e producendo ciò che Rudolf Steiner chiamava “Libero tono eterico” (se vuoi leggerlo scarica qui gratuitamente www.evoluzionedelcuore.com/download.html).

Occorrono i nuovi “Alchimisti” della musica coerente e in armonia; Andrea Doria ne dà un esempio:
1. il cuore umano (battiti cardiaci)
2. la doppia elica del DNA (frequenza di replicazione)
3. l'intuizione della sincronizzazione bi-emisferica del cervello
4. la Frequenza fondamentale della risonanza di Schumann
5. la geometria musicale della 'creazione'

calcolati utilizzando i ritmi geometrici temporali di:

1. 36 BPM (battiti al minuto)
2. 54 BPM
3. 72 BPM
4. 108 BPM
5. 144 BPM

E’ ormai chiara l’importanza di  questo metodo compositivo, dove gli 8 Hz diventano una componente fondamentale e ricorrente (8 x 54 = 432).
La risonanza del nostro pianeta “batte” a circa 8 cicli al secondo (Risonanza di Schumann) e non si può fare a meno di notare che per mezzo dell'accordatura a 432, all'interno di questa scala gli 8 cicli diventano il 27° sopratono (DO).

8 Hz è la frequenza su cui opera la molecola del DMT, una sostanza allucinogena prodotta dalla nostra ghiandola pineale;
8 Hz sono la frequenza di replicazione del DNA umano;
8 Hz sono anche il ritmo delle onde Alfa del cervello nella quale i nostri bi-emisferi cerebrali (che sono come 2 processori paralleli di un computer), sono sincronizzati per lavorare insieme.

In altri termini, a 8 Hz ognuno di noi potrebbe operare esattamente come un super-computer.

L'  “arrangiamento” planetario del nostro sistema solare segue la scala di sintonia DO a 256 Hz, (dalle leggi di Keplero), che è la perfetta spirale aurea della musica come il vero ed equo sistema universale.

In altre parole, un'amplificazione elettronica, o una registrazione che è stata amplificata ed accuratamente intonata e composta a 432 Hz, è olograficamente completa in ogni scala.

Per renderlo ancora più semplice: “ogni livello del brano musicale, inclusa la porzione tra gli intervalli elettronici,  incarna il rapporto dell'intera miriade di informazioni olografiche delle 12 ottave della spirale aurea, includendo in questo “tutto” gli iper-toni, i toni bassi, gli infrasuoni e gli ultrasuoni, attraverso ogni rispettiva ottava delle forze che governano l'Universo”.
Nella proporzione aurea, la scala cambia per seguire il passo armonico, ma il rapporto rimane sempre il medesimo.

Non si tratta di semplici “casualità”, ma  esiste una stretta correlazione tra tutti questi elementi e l'utilizzo di frequenze musicali coerenti.
Le “coincidenze” dettate da questo misterioso numero 432, continuano ad apparire un po' ovunque in natura, fino ad arrivare a coinvolgere addirittura i più antichi monumenti dell'antico Egitto e del Teotuhuacan.

Inoltre, è molta diffusa la convinzione dei presunti effetti benefici della musicoterapia, ma pochissimi parlano  delle frequenze a cui tutti siamo sottoposti giornalmente e che provengono di fatto da un “diapason” non coerente.

Concludendo: è fondamentale che ognuno di noi SCELGA DI ASCOLTARE O PRODURRE suoni e, quindi, vibrazioni  della scala Aurea.


1 commento:

  1. Il vostro blog e il vostro sito sono molto interessanti...
    Vi seguirò.

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